Leggi approfondimento

giovedì 14 gennaio 2010

Le principali novità sulla manovra finanziaria per il 2010.

Il testo della Finanziaria per il 2010 approvato con la legge n. 191 del 23 dicembre 2009 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2009 si compone di due soli articoli e 247 commi.

Sono previsti in particolare i seguenti stanziamenti:

  • adeguamento antisismico delle scuole: 300 milioni di euro;
  • sostegno al settore dell'autotrasporto: 400 milioni di euro;
  • costruzione di nuove strutture carcerarie e/o ampliamento di vecchie strutture: 500 milioni di euro;
  • incremento del fondo 2010 per il finanziamento dell'università: 400 milioni di euro;
  • incremento del fondo per la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio: 50 milioni di euro;
  • stabilizzazione di lavoratori Asu: 370 milioni di euro;
  • finanziamento di emittenti radiotelevisive locali: 50 milioni di euro;
  • scuole private: 130 milioni di euro.

Tra le principali novità in arrivo:

  • creazione della c.d. Banca del Mezzogiorno S.p.a.;
  • proroga della detassazione dei contratti di produttività per tutto il 2010;
  • assessori e consiglieri comunali: taglio del 20%;
  • norme di attuazione del Patto per la Salute (triennio 2010-2012);
  • invalidità civile: incremento di 100 mila verifiche Inps al fine di prevenire le frodi;
  • acconto Irpef 2009: riduzione del 20%.

Più approfonditamente riportiamo qui di seguito  le  principali novità che possono riguardare le imprese, le associazioni,   ed i lavoratori autonomi

 

Acconto Irpef 2009

Entra in Finanziaria il testo dell'articolo 1 del decreto legge 168/2009, che riduce di 20 punti percentuale l'acconto Irpef 2009. Previsto il riconoscimento, ai contribuenti che non hanno applicato la riduzione dell'acconto, di un credito d'imposta da utilizzare in compensazione di importo pari all'eccedenza versata e l'obbligo, a carico dei sostituti d'imposta, di trattenere dagli emolumenti del mese di novembre, un acconto Irpef ridotto, rideterminato ai sensi del Dl 168/2009. Obbligo, a carico dei sostituti d'imposta che hanno trattenuto al lavoratore e versato all'erario un acconto determinato in base alla normativa previgente (senza tenere conto della riduzione), di restituire ai lavoratori, negli emolumenti corrisposti a dicembre, l'eccedenza trattenuta. La quota eccedente versata all'Erario potrà essere recuperata dai sostituti d'imposta dai primi pagamenti utili.

 

 

Rivalutazione terreni e partecipazioni

Riapertura dei termini per la rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni. Prorogati i termini nell'ambito della rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni non negoziate in mercati regolamentati e dei terreni edificabili e con destinazione agricola ai fini del pagamento delle relative imposte sostitutive. La rideterminazione può essere effettuata per le partecipazioni e i terreni posseduti alla data del 1° gennaio 2010, invece che alla data del 1° gennaio 2008; la rateizzazione del pagamento fino a un massimo di tre rate annuali di pari importo può essere effettuata a decorrere dalla data del 31 ottobre 2010, invece che alla data del 31 ottobre 2008; la redazione e il giuramento della perizia devono essere effettuati entro la predetta data del 31 ottobre 2010, invece che entro la data del 31 ottobre 2008. Le maggiori entrate dovranno confluire al fondo per le esigenze urgenti e indifferibili del ministero dell'Economia.

 

Cinque per mille

La tabella di ripartizione delle entrate derivanti dallo scudo fiscale Prevde il rifinanziamento del 5 per mille attraverso un rifinanziamento delle autorizzazioni di spesa di 400 milioni di euro.

 

 

Ammortizzatori sociali in deroga

Possibilità di concessione "in deroga" dei trattamenti di integrazione salariale straordinaria, di mobilità e di disoccupazione speciale subordinatamente alla realizzazione di programmi finalizzati alla gestione di crisi occupazionali definiti con specifici accordi in sede governativa per periodi non superiori a 12 mesi. La misura dei trattamenti è ridotta del 10% in caso di prima proroga, del 30% in caso di seconda proroga e del 40% in caso di proroghe successive. Per garantire criteri omogenei di accesso a tutte le forme di integrazione, si prevede il rispetto dei livelli minimi di permanenza lavorativa richiesti ai lavoratori (comma 3 dell'articolo 8 del Dl 86/1988 e comma 1 dell'articolo 16 della legge 233/1991) ai fini dell'ammissione ai trattamenti medesimi. Gli oneri sono a carico delle risorse previste dalla delibera Cipe 6 marzo 2009 n. 2, al netto delle risorse anticipate al 2009 dalla delibera Cipe 31 luglio 2009 n. 70.

 

Apprendistato

Finanziamento di 100 milioni per il 2010, di cui il 20% per l'apprendistato per l'espletamento del diritto-dovere di istruzione e formazione e per l'apprendistato per l'acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione, per le attività di formazione nell'esercizio dell'apprendistato anche se svolte oltre il compimento del diciottesimo anno di età (articolo 118, comma 16, della legge finanziaria 2001). Sul fronte della retribuzione dell'apprendista è previsto che la contrattazione collettiva possa stabilire la retribuzione in misura percentuale della retribuzione spettante ai lavoratori addetti con mansioni corrispondenti, nonché graduale in relazione all'anzianità di servizio.

 

Tutela lavoratori a progetto

Intervento sull'istituto sperimentale di tutela del reddito a favore dei lavoratori a progetto (articolo 19, comma 2, del Dl 185/2008), che ha introdotto in via sperimentale per il triennio 2009-2011, nei limiti di specifiche risorse, il riconoscimento di una somma liquidata in un'unica soluzione pari al 10% del reddito (aumentato al 20% dall'articolo 7-ter, comma 8, del Dl 5/2009) percepito l'anno precedente, ai lavoratori a progetto. È previsto, in via sperimentale per il biennio 2010-2011, nei limiti di 200 milioni di euro annui, il riconoscimento di una somma liquidata in un'unica soluzione pari al 30% del reddito percepito l'anno precedente e comunque non superiore a 4mila euro per questi lavoratori (escludi i titolari di lavoro autonomo), a condizione che operino in regime di monocommittenza, abbiano conseguito un reddito lordo l'anno precedente non superiore a 20mila euro e superiore a 5mila euro, abbiano accreditato nell'anno di riferimento almeno una mensilità nella gestione separata, risultino senza contratto di lavoro da almeno 2 mesi, risultino accreditati nell'anno precedente almeno tre mesi nella gestione separata.

 

Fondo per l'occupazione

È previsto per il 2010 un decremento del Fondo per l'occupazione di 100 milioni di euro.


Incentivo ai datori di lavoro che non licenziano.

Previsto per il 2010, nei limiti di 12 milioni di euro, un incentivo erogato dall'Inps per i datori di lavoro, le cui aziende non abbiano effettuato nei 12 mesi precedenti riduzioni di personale avente la stessa qualifica e che non abbiano sospensioni dal lavoro, che assumano lavoratori destinatari dell'indennità di disoccupazione involontaria, di cui all'articolo 19, comma 1, del Decreto. 636/1939. L'incentivo è pari all'indennità spettante al lavoratore ed è erogato secondo procedure ad hoc.

 

Lavoro accessorio

Modifiche all'ambito oggettivo e soggettivo di applicazione della disciplina del lavoro accessorio. Intervenendo sulla disciplina del lavoro accessorio (articolo 70 e seguenti del Dlgs 276/2003) si precisa che il ricorso a questa fattispecie di lavoro da parte di un committente pubblico o degli enti locali è consentito nel rispetto della disciplina vincolistica in materia di contenimento delle spese di personale e ove previsto dal patto di stabilità interno.

 

Beneficio per chi, destinatario di sostegno al reddito, accetta un lavoro con inquadramento inferiore

In via sperimentale per il 2010, viene riconosciuto ai soggetti beneficiari di qualsiasi trattamento di sostegno al reddito non connesso a sospensioni di lavoro che abbiano almeno 35 anni di anzianità contributiva e che accettino un'offerta di lavoro che preveda l'inquadramento in un livello retributivo inferiore di almeno il 20% a quello delle mansioni esercitate, una contribuzione figurativa fino alla data di maturazione del diritto al pensionamento e comunque non oltre il 31 dicembre 2010. La contribuzione è pari alla differenza tra il contributo accreditato nelle mansioni di provenienza e quello relativo al nuovo lavoro svolto.

 

Proroghe ammortizzatori sociali

Prorogate al 2010 alcune disposizioni dell'articolo 19 del Dl 185/2008 che erogavano specifici ammortizzatori sociali per il 2009 (indennità di mobilità Cigs, mobilità, liste di mobilità dei lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo da aziende che occupano fino a 15 dipendenti per crisi, Cigs per cessazione di attività, contributi a Italia Lavoro Spa, l'indennità ai lavoratori addetti alle prestazioni di lavoro temporaneo occupati con contratto di lavoro a tempo indeterminato in determinate imprese e agenzie).

 

Reinserimento lavoratori svantaggiati

Previste specifiche misure sperimentali finalizzate all'inserimento o reinserimento di determinate categorie di lavoratori svantaggiati. Previsto un incentivo a favore delle agenzie per il lavoro per ogni lavoratore intermediato che venga assunto. L'incentivo è legato alla fattispecie lavorativa conseguita. I benefici sono riconosciuti anche agli operatori privati accreditati di cui all'articolo 7 del Dlgs 276/2003. Per queste finalità è autorizzata una spesa di 65 milioni di euro per il 2010. La gestione delle misure è affidata a Italia Lavoro Spa.

 

Riduzione contributiva per i datori che assumono disoccupati over 50

Viene estesa la riduzione contributiva per i lavoratori in mobilità (pari a quella per gli apprendisti), in via sperimentale per il 2010, ai datori di lavoro che assumono i lavoratori beneficiari dell'indennità di disoccupazione con requisiti normali che abbiano almeno 50 anni. La durata della riduzione contributiva è prolungata, per chi assume lavoratori in mobilità o beneficiari dell'indennità suddetta, con almeno 35 anni di età contributiva, fino alla data di maturazione del diritto al pensionamento e comunque non oltre il 31 dicembre 2010. Il beneficio è concesso a domanda e nei limiti di 120 milioni di euro per il 2010.

 

Somministrazione di lavoro

I contratti di somministrazione possono essere stipulati anche nel caso in cui siano stati effettuati licenziamenti collettivi di lavoratori adibiti alle stesse mansioni cui si riferisce il contratto di somministrazione, anche nei casi in cui la somministrazione sia finalizzata alla sostituzione di lavoratori assenti, venga conclusa prevedendo l'utilizzo di lavoratori in mobilità, assunti dal somministratore con contratto di lavoro a termine di durata non superiore a 12 mesi, oppure abbia una durata iniziale non superiore a tre mesi. Viene reintrodotto lo staff leasing, con l'abrogazione del'articolo 1, comma 46, della legge 247/2007.

 

Disoccupazione non agricola con requisiti ridotti

In materia di indennità di disoccupazione non agricola con requisiti ridotti è previsto che ai fini del perfezionamento del requisito contributivo per l'ottenimento dell'indennità si computino anche i periodi svolti nel biennio precedente in via esclusiva sotto forma di Cococo anche a progetto, in misura massima di 13 settimane.

 

Staff leasing

Abrogato l'articolo 1, comma 46, della legge 247/2007, di attuazione del protocollo sul welfare: lo scopo è quello di reintrodurre il contratto di somministrazione di lavoro a tempo indeterminato, il cosiddetto staff leasing.  
 

Trattamento speciale di disoccupazione in edilizia

Prevista la rivalutazione nella misura del 100% del trattamento speciale di disoccupazione per i lavoratori licenziati da imprese edili e affini.

 

Durc commercio

L'applicazione della disciplina relativa al Durc (Documento unico di regolarità contributiva) al settore del commercio - esclusa in via generale per il solo commercio al dettaglio ambulante dal testo originario - è richiesta nei casi definiti dalle regioni, con riferimento al rilascio dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività. In tal caso, le regioni possono anche stabilire le modalità attraverso le quali i comuni possono essere chiamati alla verifica della sussistenza e regolarità della documentazione. Prevista la sospensione dell'autorizzazione per 6 mesi in caso di mancata presentazione annuale del Durc.

Contributi polizze assicurative in agricoltura

In materia di contributi per il pagamento delle polizze assicurative contro danni in agricoltura è disposto l'incremento a 120 milioni di euro per ciascuno degli anni 2010, 2011 e 2012 tramite una rimodulazione delle risorse finanziarie già previste a legislazione vigente per i contributi ai premi pagati dagli agricoltori per le assicurazioni. Alle stesse finalità di copertura delle polizze sono destinati 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2010, 2011 e 2012, attivabili nel contesto dell'organizzazione comune dei mercati del settore vino. Le disponibilità finanziarie destinate agli interventi assicurativi, possono essere utilizzate anche a copertura di fabbisogni relativi agli anni precedenti a quello di competenza senza oneri per il bilancio dello Stato.

 

Credito d'imposta per ricerca e sviluppo

Incrementata di 200 milioni di euro annui per il 2010 e 2011 l'autorizzazione di spesa per il credito d'imposta per i costi sostenuti per attività di ricerca industriale e di sviluppo precompetitivo. Un decreto di natura non regolamentare del ministro dell'Economia fisserà le modalità di utilizzo dello stanziamento, l'individuazione delle tipologie di interventi suscettibili di agevolazione, le modalità di fruizione del credito di imposta e i soggetti beneficiari meritevoli di agevolazione. La copertura degli oneri conseguenti è prevista, per l'anno 2010, mediante riduzione del Fondo aree sottoutilizzate (articolo 61 della legge 289/2002) e, per l'anno 2011, mediante riduzione del Fondo per le esigenze urgenti e indifferibili del ministero dell'Economia (articolo 7-quinquies del Dl 5/2009).

 

Editoria: limitata l'erogazione di contributi

Limita l'erogazione dei contributi e delle provvidenze all'editoria all'effettivo stanziamento di bilancio, procedendo al riparto in quote proporzionali all'ammontare del contributo spettante per legge a ciascuna impresa. La norma , segnalano i tecnici dell'ufficio studi di Montecitorio, sembrerebbe modificare implicitamente il comma 1246 dell'articolo 1 della legge finanziaria 2007.

 

Emittenti radiotelevisive locali

Autorizzazione di spesa di 50 milioni di euro per il 2010, per il finanziamento delle emittenti radio-televisive locali (articolo 1, comma 1244, della legge finanziaria 2007). La copertura degli oneri derivanti dall'incremento del contributo all'emittenza locale è disposta a valere sulle revoche totali o parziali delle agevolazioni della legge 488/1992.

Finanziamento Pmi

Introdotta la previsione che le operazioni di finanziamento effettuate, nell'ambito della cosiddetta "gestione separata", da Cassa Depositi e Prestiti spa a favore delle piccole e medie imprese possono svolgersi, oltre che attraverso l'intermediazione di soggetti autorizzati all'esercizio del credito, anche attraverso la sottoscrizione di fondi comuni di investimento gestiti da una società di gestione del risparmio, il cui oggetto sociale realizza uno o più fini istituzionali della Cassa Depositi e Prestiti . Lo Stato è autorizzato a sottoscrivere per l'anno 2010 quote di società di gestione del risparmio, per un valore fino a 500mila euro, finalizzate a gestire fondi comuni di investimento mobiliare di tipo chiuso, destinate a investitori qualificati, per il rafforzamento patrimoniale e l'aggregazione di imprese di minore dimensione.

 

Fondo di garanzia assicurazione crediti in favore Pmi

Limite massimo di 20 milioni di euro nel 2010 del Fondo di garanzia presso il Mediocredito Centrale Spa per la parziale assicurazione ai crediti concessi dagli istituti di credito a favore delle piccole e medie imprese -, per agevolare gli investimenti ed il consolidamento della passività, mediante il rafforzamento delle attività del fondo di garanzia nazionale e dei confidi agricoli.

 

 

Fondo di solidarietà in agricoltura

Dalle risorse dello scudo fiscale previsto 100 milioni per ciascuno degli anni 2010, 2011 e 2012, per interventi in agricoltura finalizzati al rifinanziamento del Fondo di solidarietà.

 

Fondo per il finanziamento delle università

Dalle risorse dello scudo fiscale sono destinati 400 milioni per l'incremento della dotazione finanziaria del fondo per il finanziamento delle università nel 2010.

 

Fondo per la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio

Vengono incrementate di 50 milioni di euro (da 50 a 100 milioni) le risorse riservate per il 2010 a favore del Fondo per la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio - finalizzato a enti per interventi sul rispettivo territorio di appartenenza - a valere sulle risorse derivanti dalle operazioni di rimpatrio legate allo scudo fiscale.

 

Pesca e acquacoltura

Prorogato, ai fini dell'attuazione degli obblighi inerenti al fondo europeo della pesca, per l'anno 2010 il Programma nazionale triennale della pesca e dell'acquacoltura 2007-2009: copertura a valere sulle risorse residue relative all'attuazione dei piani nazionali del settore agricolo alimentare e forestale previste dalla Finanziaria per il 2008 (articolo 1, comma 1084 della legge 296/2006). Esteso, anche alla pesca nelle regioni oggetto delle politiche europee di convergenza il campo di competenza del commissario ad acta per le opere della gestione separata dei progetti speciali ex- Agensud, conformemente al programma triennale della pesca e alla regolamentazione europea in materia di aiuti de minimis. Il campo di competenza riguarda già le attività creditizie nei campi delle opere private del Mezzogiorno interno, la forestazione produttiva, l'agrumicoltura, la zootecnia, la commercializzazione dei prodotti agricoli.

 

Settore agricolo

Per la finalità generale di ovviare alle necessità del settore agricolo, viene demandata al Cipe l'individuazione dei programmi da sostenere nel settore e la relativa destinazione di 100 milioni di euro, a valere sul Fondo infrastrutture.

Sostegno alle scuole non statali

Dallo scudo fiscale fondi per 130 milioni nel 2010 per il sostegno alle scuole non statali.

Autotrasporto

Dalle risorse dello scudo fiscale 400 milioni sono destinati al rifinanziamento nel 2010 di alcune autorizzazioni di spesa dirette al sostegno del settore dell'autotrasporto.

 

Banca del Mezzogiorno

Prevista la costituzione della Banca del Mezzogiorno spa, società partecipata dallo Stato in qualità di socio fondatore e da altri soggetti privati che saranno invitati a parteciparvi da un Comitato promotore ad hoc. La banca agisce attraverso la rete di banche e di istituzioni che vi aderiscono con l'acquisto di azioni, e può stipulare convenzioni con Poste Italiane spa. Finalità della banca è quella di sostenere progetti di investimento nel Mezzogiorno, promuovendo in particolare il credito alle Pmi anche con il supporto di intermediari finanziari. La banca potrà emettere obbligazioni – assistite anche, per un periodo limitato, dalla garanzia dello Stato - la cui raccolta dovrà essere utilizzata per finanziare le Pmi che investono nel Mezzogiorno, o specifici progetti infrastrutturali nel Sud, nonché acquisire dalle banche aderenti mutui dalle Pmi del Mezzogiorno e offrire alle stesse servizi di consulenza per l'utilizzo di strumenti agevolativi pubblici statali e internazionali. Per favorire lo sviluppo di una rete bancaria sul territorio e sostenere la crescita della banca si prevede una disciplina specifica in materia di emissione di azioni di finanziamento delle banche di credito cooperativo autorizzate all'attività bancaria successivamente all'entrata in vigore Finanziaria, che partecipano al capitale della Banca del Mezzogiorno, azioni che potranno essere sottoscritte solo da parte di fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione, in deroga ai limiti previsti dal Testo unico in materia bancaria. Al ministro dell'Economia la facoltà di autorizzare, con propri decreti, enti e società partecipate dal dicastero, a contribuire, in qualità di soci finanziatori, alla sottoscrizione del capitale delle banche di credito cooperativo che partecipano al capitale della Banca del Mezzogiorno. Disciplinato il regime applicabile alle suddette azioni di finanziamento e le modalità di esercizio dei diritti di voto dei soci finanziatori. Per favorire la canalizzazione del risparmio verso iniziative economiche che creano occupazione nel Mezzogiorno è prevista una disciplina tributaria di carattere agevolativo, in base alla quale sugli interessi degli strumenti finanziari, sottoscritti da persone fisiche, emessi da banche per sostenere progetti di investimento di Pmi del Mezzogiorno, si applica un'aliquota agevolata nella misura del 5 per cento.

 

Alienazione immobili statali a trattativa privata

 L'Agenzia del demanio è autorizzata ad alienare gli immobili statali con trattativa privata, se i beni non superano il valore di 400mila euro. Sopra questa soglia, mediante asta pubblica/invito a offrire o, se non aggiudicati, mediante trattativa privata. Per regioni ed enti locali territoriali sul cui territorio si trovano i beni in vendita è previsto il diritto di opzione all'acquisto, nonché il diritto di prelazione, nell'ipotesi di procedure a offerta libera.

 

Utilizzo Tfr

Continuità, a decorrere dal 2010, del versamento, da parte dell'Inps nell'apposito capitolo n. 3331 dell'entrata del bilancio dello Stato, delle risorse accertate del Fondo per l'erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei Tfr. Le risorse derivano dal versamento da parte dei datori di lavoro con un numero di addetti pari o superiore a 50, della quota di Tfr maturata e non destinata alle forme pensionistiche complementari, destinato al finanziamento di specifici interventi previsti all'elenco 1 della legge finanziaria 2007.